La Commissione Europea ha annunciato l’avvio della seconda fase del programma di cooperative compliance, un’iniziativa che mira a rafforzare la fiducia tra contribuenti e autorità fiscali, promuovendo la trasparenza e la riduzione dei rischi fiscali.
Cosa cambia nella fase due?
- Estensione dei benefici a un numero maggiore di imprese, con focus su quelle transnazionali.
- Introduzione di strumenti digitali avanzati per facilitare la comunicazione e la gestione delle informazioni fiscali.
- Maggiore collaborazione tra le amministrazioni fiscali degli Stati membri, per garantire un’applicazione uniforme delle normative.
Perché è importante per le imprese italiane?
Adottare il modello di cooperative compliance può portare a una gestione fiscale più efficiente, ridurre il rischio di contenzioso e migliorare la reputazione aziendale.