Il testo del Milleproroghe approvato dal Senato il 15 febbraio sposta al prossimo 30 novembre 2023 il termine ultimo per l’effettuazione degli investimenti 4.0 prenotati entro il 31 dicembre 2022 (termine già spostato da giugno a settembre dalla legge di Bilancio 2023).
La stessa data del 30 novembre viene programmata anche per completare gli investimenti in beni materiali e immateriali ordinari (comma 1055 della Legge 178/2020), sempre prenotati nel 2022 ed effettuati entro il 30 novembre 2023.
Il credito d’imposta viene riconosciuto:
– nella misura del 40 per cento del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
– nella misura del 20 per cento per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro;
– nella misura del 10 per cento del costo, per la quota di investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili, pari a 20 milioni di euro.
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