L’Agenzia delle Entrate, a più di sei anni dall’introduzione dell’istituto dell’interpello sui nuovi investimenti (articolo 2, Dlgs n. 147/2015), propone una pubblica consultazione, in italiano e in inglese, sotto forma di quesiti con l’obiettivo di raccogliere spunti, criticità ed esigenze di chiarimenti da parte degli operatori.

In tutto ci sono 21 domande concentrate su 9 diversi aspetti:
1. investimenti rilevanti
2. investimenti effettuati all’estero e in Italia
3. requisito delle ricadute occupazionali e soggetti che concorrono a integrarlo
4. requisito delle ricadute occupazionali nelle situazioni di crisi d’impresa
5. soggetti legittimati alla presentazione dell’istanza
6. preventività dell’istanza in caso di esistenza di una stabile organizzazione
7. coordinamento tra interpello nuovi investimenti, procedura di accordi preventivi e adempimento collaborativo
8. benefici addizionali connessi alla presentazione dell’istanza di interpello
9. pluralità di risposte a fronte di un’unica istanza di interpello sui nuovi investimenti.

I soggetti interessati sono invitati a inviare, a mezzo posta elettronica ordinaria, i commenti scritti (in file formato Word o in altro formato editabile) entro il 15 settembre 2022, all’indirizzo dc.gci.settoreconsulenza@agenziaentrate.it. 

Per ulteriori informazioni:https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/consultazione-pubblica-del-27-giugno-2022