La legge di Bilancio 2023 ha prorogato il bonus dedicato alle PMI che intendono quotarsi in Borsa, garantendo un credito di imposta fino a 500.000 euro (limite incrementato rispetto a quanto previsto per il 2022).
L’agevolazione permette di ottenere un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute. Fra i costi ammissibili quelli relativi alla predisposizione dei documenti di ammissione e del prospetto informativo, quelli relativi allo sponsor prescelto, quelli dovuti alla società di revisione sui bilanci certificati, in aggiunta ai costi diretti della quotazione dovuti a Consob e Borsa Italiana alle commissioni dovute ai broker ed a quelli di marketing per l’organizzazione del roadshow.
Lo sconto fiscale è attribuibile solo in caso di effettiva ammissione alla quotazione.
Per ulteriori informazioni: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/credito-d-imposta-per-le-spese-di-consulenza-relative-alla-quotazione-delle-pmi?limitstart=0?limitstart=0