Nuova guida 2024 sui controlli fiscali

Il 23 gennaio scorso, l’Agenzia delle Entrate ha lanciato la nuovissima guida 2024 sui controlli fiscali. 

All’interno di questa risorsa, vengono delineate tre categorie di controlli:

  • Controllo Automatico: Si applica a tutte le dichiarazioni presentate, attraverso una procedura automatizzata che liquida imposte, contributi, premi e rimborsi in base ai dati e agli elementi dall’Anagrafe tributaria.
  • Controllo Formale: Effettuato su dichiarazioni selezionate centralmente, utilizzando criteri di analisi del rischio. L’obiettivo è verificare la corrispondenza tra i dati dichiarati e i documenti che ne attestano la correttezza.
  • Controllo di Merito: Un controllo sostanziale che coinvolge accessi, ispezioni o verifiche presso i contribuenti. Può avvenire tramite questionari o convocando il contribuente presso l’ufficio, al fine di acquisire ulteriori elementi e istituire un contraddittorio.

Dopo il controllo, se emerge un’importo maggiore rispetto a quello dichiarato, l’Agenzia delle Entrate comunica con il contribuente in vari modi:

  • Tramite PEC (Posta Elettronica Certificata;
  • Con Raccomandata A/R, inviata al domicilio fiscale del contribuente che ha presentato la dichiarazione;
  • All’intermediario, tramite il canale Entratel.